3

(Non mi sto riferendo ad un se che introduce un'interrogativa indiretta.)

Un esempio della costruzione nel titolo è presente in una canzone degli 883

Se solo avessi le parole

te lo direi

anche se mi farebbe male

Mi chiedevo se tale utilizzo dei tempi è grammaticalmente corretto o scorretto, e quali regole lo stabiliscono.

Non posso fare a meno di notare che "semplici" riordinamenti fanno suonare la frase veramente brutta alle mie orecchie. Ad esempio

Se solo avessi le parole e anche se mi farebbe male, te lo direi

mi suona molto molto cacofonico, benché stia esprimendo fondamentalmente lo stesso concetto.


(¹) Sì, lo so, il testo di una canzone non è esattamente la fonte cui dovrei attingere aspettandomi un totale rispetto della grammatica, però è almeno la prova che quell'uso dei tempi non è venuto in mente solo a me. Oltretutto, musicalmente farebbe e facesse giocano un ruolo identico, quindi di certo l'autore non ha scelto l'uno o l'altro tempo per accomodare la musica. Evidentemente gli sembrava più appropriato.

1
  • 2
    Questa non è un'istanza di se + condizionale, bensí di anche se + condizionale.
    – Andrea M
    Commented Aug 27, 2022 at 11:25

1 Answer 1

4

Credo che il primo “se” non c'entri veramente; cioè, la questione è che qualcuno formula una situazione ipotetica, “ti direi X”, e una sua conseguenza altrettanto ipotetica, “mi farebbe male”. Quindi “ti direi X ma mi farebbe male” non crea alcun problema. Il problema viene solo dall'usare “anche se” al posto di “ma”, ma verrebbe anche dall'usare “sebbene”, “malgrado” o qualunque altro modo per introdurre una concessiva.

D'altro canto, anche se il modo verbale più usuale per una concessiva è il congiuntivo (“benché sia tardi, voglio finire”), in certi casi sono ammessi anche l'indicativo e il condizionale. Cito da Serianni, Italiano, XIV.175:

il condizionale compare nei casi in cui comparirebbe in una frase enunciativa [...]: «farò un solo esempio, benché se ne potrebbero fare centomila» (Moravia [...]; valore eventuale, che presuppone un'apodosi sottintesa: «se ne potrebbero ... se si volesse»); «allora il sillabario servì, benché non avrebbe creduto mai che fosse impresa di tanto impegno e fatica» (Bacchelli, Il mulino del Po, I 90; valore attenuativo, come nelle frasi semplici che indicano «stupore, perplessità, imbarazzo» [...])

Quindi, se siamo d'accordo sulla mia analisi secondo cui “anche se mi farebbe male” è una concessiva, il condizionale è ammesso, anche se minoritario.

Not the answer you're looking for? Browse other questions tagged or ask your own question.