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Samsung ricomincia da tre: ecco i Galaxy S20, S20+ e S20 Ultra 5G

Samsung conferma le indiscrezioni sui modelli annuali, anche in versione 5G. Puntando su fotocamera e multimedialità
Samsung ricomincia da tre: ecco i Galaxy S20, S20+ e S20 Ultra 5G

Ben poche sorprese e tante conferme. Nel 2020, Samsung abbandona la nomenclatura tradizionale per la sua serie “S” e fa un balzo avanti di un decennio, passando dai Galaxy S10 (e varie iterazioni) ai Galaxy S20, lo fa non solo raddoppiando il suffisso ma concretizzando un bel po’ di innovazioni sotto la scocca dei cellulari. Due su tutte: l’avvento del 5G e il super sensore da 108 megapixel presente sulla versione top di gamma, il modello Ultra.

Noi di Mashable abbiamo assistito alla conferenza stampa che la coreana ha tenuto a Londra per il mercato europeo, non senza qualche timore per il coronavirus, tra mascherine e tanto disinfettante. Beh, il rischio che anche a livello tecnologico l’anno in corso venga ricordato come quello della paura del contagio c’è, e le sirene che arrivano da Barcellona, sponda Mobile World Congress risuonano in atri sempre più vuoti, per il dietrofront di numerosi marchi che resteranno a casa. Detto ciò, la famiglia degli S20 non passerà alla storia per essere rivoluzionaria ma di certo consolida una leadership nel mercato mobile che, complice il ban americano a Huawei, vede ancora in testa alle vendite Samsung e probabilmente sarà così ancora per un po’.

Fotocamera all’avanguardia tripla o quadrupla con zoom fino a 100x

Sappiamo che nella parte alta della classifica dei migliori “camerafonini” Samsung è presente ma non ai primissimi posti. A contendersi il primato sono, di volta in volta, i Pixel di Google o gli iPhone. Beh, forse questa volta qualcosa cambierà. Se il Galaxy S20 monta una camera posteriore tripla (12 + 12 + 64 MP), il Plus passa ad una quadrupla (12 + 12 + 64 + ToF), così come la configurazione del Galaxy S20 Ultra, che però sposta il limite del possibile con sensori da 12 + 108 + 48 MP e il solito ToF, che non è veramente una fotocamera per lo scatto ma un chip che registra le informazioni di profondità della scena, da utilizzare sia per migliorare il risultato che rendere più realistiche app di realtà aumentata e videogame. Bel salto anche per lo zoom: ottico ibrido 3x, digitale 30x su S20 e S20+; ottico ibrido 10x e digitale 100x sull’Ultra. La compagnia saprà tenere il passo delle nuove uscite di Google e Apple? Quando proveremo tutto a fondo, come fatto con i modelli 2019, ve lo diremo.

Lo zoom del Samsung Galaxy S20 Ultra arriva fino a 100x

Le specifiche hardware degli S20

Cuore pulsante, processore, della famiglia appena sbocciata è l’Exynos 990, che negli Stati Uniti verrà sostituito, come al solito, da uno Snapdragon di Qualcomm, l’865. A differenza dell'anno scorso, quando Exynos 9820 e Snapdragon 855 erano stati fabbricati utilizzando processi diversi, questa volta sia Exynos 990 che Snapdragon 865 condividono la caratteristica principale di produzione, poiché sono stati entrambi creati utilizzando il processo EUV 7nm di Samsung.

Il processore doppio Exynos o Snapdragon

Entrambi i chipset hanno quattro core ARM Cortex-A55, ma dove Snapdragon 865 integra il pacchetto con quattro core aggiuntivi basati sull'architettura ARM Cortex-A77, Exynos 990 presenta due core personalizzati Exynos M5 e due core ARM Cortex-A76 più vecchi. Sia Exynos che Snapdragon supportano la registrazione di video in 8K, tanto che l’S20 può caricare filmati con tale risoluzione direttamente su YouTube oppure visualizzarli, senza perdita di qualità, su un TV 8K, come quello in catalogo di Samsung appunto.

Discorso a parte merita il display. Quello dell’S20 è da 6,2 pollici, quello dell’S20+ è da 6,7 pollici mentre l’Ultra ne ha uno da ben 6,9 pollici, in pratica un tablet. Tutti hanno l’Infinity-O, dunque il notch ridotto a goccia come i Note 10, certificati HDR10+ e con frequenza di aggiornamento fino a 120Hz, il che vorrà dire giochi molto più fluidi di adesso (per fortuna non è automatico ma bisogna impostare il parametro nelle impostazioni). Chiudono il cerchio la batteria: 4000mAh su S20, 4500mAh su S20+, 5000 mAh su S20 Ultra e la memoria Ram. Quest’ultima è da 12 GB (LPDDR5) con 128 GB di memoria interna per S20 5G, 8GB RAM (LPDDR5) con 128GB di storage per S20 4G. 12GB RAM (LPDDR5) con 128GB di memoria interna per S20+ 5G e8GB RAM (LPDDR5) con 128GB di memoria interna per S20+ 4G. Il Galaxy S20+ Ultra è solo 5G: 12GB RAM (LPDDR5) con 128GB di memoria interna.

Tutti gli S20 sono in 5G

Il presente è già 5G

Forse non ce ne siamo ancora accorti ma l’Italia è già ben posizionata in quanto ad antenne per il 5G. Il prossimo passo è quello di dotarsi di apparecchi in grado di connettersi allo standard, proprio come i Galaxy S20. Sia il modello base che il Plus si vendono in LTE e 5G, all’utente la scelta, mentre Ultra è solo in 5G. Questi sfruttano la tecnologia sub-6, che a differenza della mmWave è maggiormente pronta per il 5G commerciale odierno, potendo sfruttare un fascio di frequenza più basso capace di “convivere” con il 4G.

Prezzi e disponibilità degli S20

Galaxy S20, Galaxy S20+ e Galaxy S20 Ultra 5G saranno disponibili nei negozi fisici e online a partire dal 13 marzo 2020. Galaxy S20 sarà in vendita nella versione 4G LTE ad un prezzo consigliato di 929 euro e nella versione 5G ad un prezzo consigliato di 1.029 euro. Galaxy S20+ sarà disponibile nella versione 4G LTE ad un prezzo consigliato di 1.029 euro, nella versione 5G con 128GB di memoria interna ad un prezzo consigliato di 1.129 euro, e in esclusiva solo sullo Samsung Shop online nella versione 5G con 512GB di memoria interna ad un prezzo consigliato da 1.279 euro. Galaxy S20 Ultra 5G sarà disponibile ad un prezzo consigliato di 1.379 euro. Per i colori, si va dal Cosmic Grey, al Cloud Blue, Cloud Pink, Cloud White e Cosmic Black. È possibile prenotare Galaxy S20, S20+ e S20 Ultra 5G dall’11 febbraio 2020. Prenotando Galaxy S20+ o S20 Ultra 5G tra l’11 febbraio e l’8 marzo e acquistando il prodotto tra il 13/3 e il 31/3 i consumatori riceveranno i nuovi auricolari Galaxy Buds+ caricando la prova di prenotazione e quella di acquisto entro il 10 Aprile a questo link.

Ecco i tre Galaxy S20 (Foto Zlata Iveleva/Mashable)

I nuovi auricolari Buds+

In calce alla presentazione, Samsung ha svelato pure i nuovi auricolari Galaxy Buds+ (che avevamo anticipato), con altoparlanti dinamici a due vie, tre microfoni per maggiore qualità del suono e della voce e una durata della batteria di 11 ore più altre 11 nella custodia. Grazie alla partnership con Spotify, basta toccare sul padiglione per lanciare la playlist preferita, senza nemmeno toccare il telefono. Funzionano sia con Android che, finalmente, con gli iPhone, dal 7 in poi.

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