3. C1: INNOVATION BOOSTER
Affrontare le sfide del mercato puntando sulla preparazione e
l’aggiornamento costante delle competenze di chi lavora con
noi. È con questa convinzione che nel 2000 ENGINEERING ha
fondato la Scuola IT & Management “Enrico Della Valle” a
Ferentino, vicino Roma. Tramite le sue strutture e il suo
personale docente e amministrativo, la Scuola è in grado di
erogare corsi su diverse sedi del Gruppo a livello nazionale o
anche presso le sedi dei Clienti.
La Direzione Ricerca e Sviluppo, che conta più di 400
ricercatori, è coinvolta in 80 progetti, organizzata in quattro
laboratori (distribuiti in 6 sedi) per la gestione di circa 40
milioni di euro di investimenti nel 2018.
Negli ultimi 3 anni, ENGINEERING ha partecipato a 154
progetti di ricerca (di cui 28 italiani e 126 europei) su
programmi nazionali, regionali ed europei Di questi, l’azienda
sta coordinando 11 progetti italiani (tra cui FINDUSTRY e OK-
INSAID ricadono nell’area Smart Industry) e 26 progetti europei
(tra cui FAR-EDGE).
Oltre ai corsi a catalogo, molti dei quali
strettamente legati all’up-skilling e
re-skilling della workforce interessata dalle
attività del DIH Campania, ENGINEERING
potrebbe contribuire alla creazione e
all’erogazione di percorsi formativi
specializzati, anche tramite piattaforme FAD
(Formazione A Distanza).
Le competenze e le dotazioni strumentali
potranno essere sfruttato da ENGINEERING in
azioni di mentoring verso altre aziende che
vorranno affacciarsi al mondo della ricerca
finanziata, ad esempio permettendo loro di
partecipare come beneficiari in future
proposte grazie alla collaborazione e al
supporto di ENGINEERING.
4. C1: INNOVATION BOOSTER (AT A GLANCE)
OLTRE 40 PERCORSI DI CERTIFICAZIONE PROFESSIONALE
VERIFICA E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IT
PMI REGISTERED EDUCATION PROVIDER
PROMETRIC PEARSON VUE TESTING CENTER
160 K
Ore di formazione erogata
1.296
Giornate di docenza effettuate
4.869
Partecipanti formati
300 +
Docenti certificati
700 +
Certificazioni effettuate
5.000 +
Corsi e-learning e webinar erogati
5. C2: FIWARE LAB
ENGINEERING è tra i platinum member della FIWARE
Foundation, un’associazione europea che mira a “costruire un
ecosistema sostenibile e aperto intorno a standard per
piattaforme software pubblici, senza royalty e orientati
all’implementazione, che faciliteranno la creazione di
applicazioni intelligenti in molteplici settori”.
ENGINEERING offre un nodo del FIWARE Lab sito a Vicenza,
dove qualsiasi sviluppatore appartenente alla community può
registrarsi e usufruire di risorse cloud per scopi di ricerca.
ENGINEERING offre anche un nodo FIWARE Lab commerciale
per offrire soluzioni di mercato basate su tecnologia FIWARE.
Una particolare attenzione è stata posta da ENGINEERING
all’accesso a soluzioni Open Source per le applicazioni nel
dominio Smart Industry, realizzando un ecosistema di soluzioni
e sviluppatori intorno al tema FIWARE for Industry.
ENGINEERING può fornire supporto ai membri
del DIH Campania che vorranno conoscere
FIWARE e le sue potenzialità (di sviluppo e di
utilizzo).
ENGINEERING potrà, inoltre, collaborare alla
creazione di un nuovo nodo del FIWARE Lab
sul territorio, mettendo le proprie competenze
di setup e configurazione di un nuovo nodo a
disposizione di aziende “sponsor” (e.g.
infrastructure provider) in grado di offrire tale
servizio. Dopo il setup, e superata una prima
fase di training per il fornitore
dell’infrastruttura, questo sarà in grado di
gestire in autonomia il nodo.
6. C2: FIWARE LAB
1300 + organizations4430 + Users15 + Nodes
3000 +
Cores
9 TB +
RAM
1150 +
VM
850 TB +
HD
4500 +
Public IPs
7. C3: DIHIWARE Platform
La DIHIWARE è una piattaforma di collaborazione in grado
di supportare i sevizi di accesso alla conoscenza, la creazione
di un marketplace, all’interno di un ambiente collaborativo e che
punta alla innovazione.
I principali servizi offerti dalla piattaforma permettono di:
• Censire le competenze di utenti ed organizzazioni
• Costruire cataloghi di tecnologie, soluzioni e servizi (e.g.
marketplace)
• Costruire un servizio di mentoring attraverso la
organizzazione della informazione e conoscenza all’interno
della Knowledge Base (document libarary, wiki, bookmark,
etc)
• Raccogliere, catalogare e condividere Best practices
• Promuovere, facilitare, sviluppare e gestire nuove idee di
crescita ed innovazione attraverso un idea mangement
system dedicato
Un ambiente customizzato, dotato dunque
delle applicazioni individuate come necessarie
per il supporto delle attività specifiche del
tessuto territoriale.
Creazione di un ecosistema in cui scambiare
conoscenza e best practice, facilitando la
condivisione tra le aziende “sponsor” e le altre
aziende del territorio, o promuovendo alcuni
casi di successo anche verso un target più
ampio.
Il DIH Campania ha già accesso
alla piattaforma DIHIWARE
usata da tutti i DIH di Confindustria.
8. C3: DIHIWARE Platform
RATIONALE
To help Industry,
small or large, high-
tech or not, to grasp
the digital
opportunities
OBJECT
To provide access to the
latest knowledge,
expertise and
technology in order to
support companies with
piloting, testing and
experimenting with digital
innovations.
APPROACH
Integrated platform to
support both
the “Access to”
and
“Collaborate with”
services
CONCEPT
Find synergies,
provide and find
opportunities and
valuable information
and easily connect
with the people from
your ecosystem
ADDED VALUESDIHIWARE Platform - Packages
A modular platform for custom-tailored solutions
9. C4: DIGITAL ENABLER
La grande mole di dati che può essere collezionata in diversi
ambiti (e.g. Smart Factory, Smart City, Smart Building 4.0)
necessita di essere capitalizzata opportunamente. In tal senso le
Digital Ecosystem Platform hanno lo scopo di agire da punto di
convergenza per i dati provenienti da diverse fonti informative e,
quindi, da catalizzatori per lo sviluppo di nuovi servizi a valore
aggiunto per alimentare la trasformazione digitale locale del
territorio su cui insistono.
ENGINEERING ha sviluppato la propria competenza su
piattaforme digitali "di ecosistema" anche grazie alla sua
partecipazione al programma Future Internet della Commissione
Europea e allo sviluppo dei FIWARE Lab.
Il Digital Enabler consente di identificare sorgenti dati eterogenee
(compresi dispositivi), trovare correlazioni fra dati e dedurre nuove
informazioni, armonizzare i dati in formato standard (NGSI-LD),
guidare nella creazione di cruscotti che analizzano e visualizzano i
dati armonizzati e integrati.
Il Digital Enabler abilita nuovi modelli di
business basati sulla data economy,
promuovendo l'innovazione e aumenta le
opportunità di business.
I dati vengono fatti convergere verso un un
singolo punto di conoscenza attraverso il
quale è possibile sviluppare nuovi servizi a
valore aggiunto, abilitare digitalmente le
tecnologie e le applicazioni più mature per
alimentare la trasformazione digitale.
Il Digital Enabler può essere utilizzato ovunque
sia necessario arricchire i dati.
10. C4: DIGITAL ENABLER
ENTRY POINT FOR DATA
Find, gather and access
data coming from different
sources
FROM DATA TO
KNOWLEDGE
Visualize and analyze data
USER ENGAGEMENT
Create opportunities for the
development of new
human-centric services
Industry
Farm
Parking
Environment
Utilities
Tourism
Bike sharing Resilience
Health
Mobility
Mobility
11. THANK YOUAngelo Marguglio
Head of «Smart Industry» Unit
angelo.marguglio@eng.it
Dario Avallone
R&D Director
dario.avallone@eng.it
www.eng.it
@EngineeringSpa
Engineering Ingegneria Informatica
Spa
gruppo.engineering
Mariarosaria Russo
Researcher
mariarosaria.russo@eng.it
Antonio Caruso
Researcher
antonio.caruso@eng.it