Gianfranco Rotondi
Le Pen non è Meloni. E non si può far risorgere la Dc italiana, figuriamoci quella francese
Ma quella cultura esiste e resiste, e per dirla con uno degli ultimi leader democristiani "il popolarismo è la sola cultura uscita vincente dal Novecento". Allora perché impedire alla nuova destra di fare i conti col popolarismo?
Meloni da battaglia, in una piazza democristiana
Due anni fa Giorgia usava toni moderati e suadenti, parlava quasi da democristiana a una platea ancora accesa del vissuto di opposizione. Oggi Giorgia ha messo nel mirino De Luca, Schlein, Conte, e li ha stesi con quel misto di ragionamento e ironia che è la sua marcia in più.&nb…
Conoscevo Angelo Onorato. Non penso si sia potuto uccidere
Ho viaggiato con Angelo e Francesca, a bordo di quella Range Rover scura che campeggia da ieri nei tg, e sulla quale Angelo probabilmente è stato strangolato con una cinghia. Perché così, a pelle, non credo in un suicidio
La politica si fa esattamente come l’inchiesta di Bari sta documentando. E allora, arrestiamo tutti?
Ma secondo voi chi finanzia i partiti? Gentiluomini liberali felici di ascoltare il pensiero dei frequentatori dei talk e dei telegiornali? O impresari più o meno puliti desiderosi di crescita e affari? Adesso indigniamoci pure, ma domandiamoci anche chi ha trasformato in un suk arabo l…
Cassese ha capito tutto. Perché paragonare Meloni a Rumor è un complimento?
Il parallelo tra i due leader si basa sulla capacità della premier di indirizzare un elettorato non sempre moderato senza perderlo, portando avanti un'agenda politica netta e diretta
Addio a villa Gernetto, casa simbolo del sogno incompiuto di Silvio
Alla fine del film é normale che finisca sugli annunci immobiliari
Occhio Giorgia che a sinistra torna l'Ulivo
Alla mia amica Giorgia Meloni consiglio di osservare meglio e di più il fronte cattolico e popolare. Di guardare a cosa sta facendo Pierluigi Castagnetti. L’evocazione dell’Ulivo a sinistra significa la proposta di una moratoria delle distinzioni, di nuovi campi larghissimi,…
Meloni coi democristiani a Saint Vincent. È sua la partita che fu di Forlani prima e Berlusconi poi
Il convegno valdostano è l’ultimo evento democristiano rimasto in vita, dei molti appuntamenti autunnali con cui le correnti dc ritmavano la ripresa della attività politica dopo la pausa estiva. Quest'anno sarà la premier a concludere
Meloni e la mistica del governo tecnico
Anche ammesso che la situazione economica presenti allarmi, che lo spread salga, e la tempesta si avvicini, cosa avviene quando tutto ciò si verifica? Che il governo affronta la situazione, ovunque nel mondo; accade inoltre, generalmente, che l’opposizione attenui lo scontro, si faccia…
La memoria di don Dossetti nelle parole di Mattarella
Il rifeerimento alla Costituzione
Il centro, la più elegante delle fake news
Più se ne parla, meno esiste. Analizzo uno per uno gli aspiranti centristi - Renzi, Tajani, Meloni - dedicando a ciascuno un pensierino, come facevamo a scuola
Meloni organizzi il Centro, ora che naviga in acque sicure
Per trovare un motivo di preoccupazione per il centrodestra formato Meloni, dobbiamo spostarci dal governo alla politica. Non sono la stessa cosa. La premier deve accompagnare la coalizione verso un punto di unità a cui gli elettori sono già arrivati
Più che le trame nere, nelle storie di spionaggio fanno paura quelle rosa
Nessuno di noi può sottovalutare la gravità di quanto denunciato da Guido Crosetto. Ogni epoca ha avuto le sue spy- stories, al passo con la tecnologia in evoluzione
Il caso Zanella. Ormai il Pd è un partito radicale di massa
Un episodio alla Camera racconta il Partito Democratico meglio di dieci editoriali dei giornali di destra e di sinistra
La Dc non è finita trenta anni fa, ma nel corso di questi trenta anni
Ciò che resta è un seme piantato nei due principali gruppi parlamentari di maggioranza e opposizione. Può essere un ultimo atto, o l’inizio di una nuova storia, dipenderà da valore e fortuna
Tajani si candida a rifare la Dc. E Meloni potrebbe essere la nuova Merkel
Ora si tratta di vedere se la classe dirigente della terza repubblica avrà la capacità che è mancata nella seconda: unirsi per assicurare al paese uno strumento di partecipazione politica che lo rappresenti a lungo e compiutamente
Luigi Bettazzi e quel carteggio con Enrico Berlinguer, pietra miliare del dialogo fra cattolici e comunisti
Mancherà molto ai molti che ne hanno seguito le tracce, ma anche ai tanti che hanno preferito altri percorsi
Forlani ha pagato per tutti. L’Italia è un paese che dimentica e lui aveva chiesto di essere dimenticato
L'umiliazione di una condanna - scontata ai servizi sociali - perché "non poteva non sapere" del finanziamento illecito della Dc, un'abiezione giuridica possibile solo nel tempo della falsa rivoluzione manettara
Il sogno della spallata a Meloni, ma l'unica strategia della sinistra è il governo tecnico
Una Santanchè dopo l’altra sui giornali, l’Europa più matrigna che mai, l’immigrazione incontrollabile, Mes e quant’altro possa tornare utile alla causa del collasso e del licenziamento di Giorgia. Ma resto ottimista
Con Meloni avanza l'Italia del 65% di Pinuccio Tatarella?
Oggi il centrodestra tocca questa percentuale, in Friuli e in Molise. E a sinistra suona una sirena di allarme: il rischio è di tornare nel recinto della minoranza gialla, forte di un terzo dei voti e destinata a non diventare mai maggioranza, come ai tempi di Togliatti e Berlinguer
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IL CASO TOTI
La sovranità del popolo cede il passo a quella delle procure
La vicenda ligure va oltre lo scontro fra giustizialismo e garantismo, investe la separazione dei poteri e i loro confini. Abbiamo accettato che le esigenze investigative vincano sempre e comunque su quelle della democrazia. Ben oltre Toti
di Mattia Feltri
TRUMP A MILWAUKEE ALLA CONVENTION DEL GOP
"Ho riscritto il discorso, per unire il paese"
"Salvo solo perché ho distolto lo sguardo dalla folla. Lo faccio molto raramente"