Memory Alpha
Advertisement
Vulcan High Command Building, 2154

L'edificio dell'Alto Comando Vulcaniano nella capitale di Vulcano nel 2154

Nel XXII secolo, l' Alto Comando Vulcaniano era l'ente governativo più potente sul pianeta Vulcano, il proprio governo militare de facto.

Durante il XXII secolo, l'Alto Comando era un'organizzazione responsabile della supervisione delle azioni sia militari che civili Vulcaniane.

Storia[]

Prima dell'entrata nella Federazione[]

Si parla dell'esistenza l'Alto Comando gia pre 1957 relativa chiamata di soccorso all'Alto Comando da una squadra di ricerca Vulcaniana bloccata sulla Terra. (ENT: "Carbon Creek")

Nel maggio del 2153, l'Alto Comando ordinò al Subcomandante T'Pol (tramite l'Ambasciatore Soval) di ritornare su Vulcano piuttosto che unirsi all'equipaggio dell'Enterprise NX-01 per la missione nella Distesa Delfica. T'Pol diede le dimissioni piuttosto che obbedire. (ENT: "Attacco alla Terra")

Nel 2154, V'Las, il capo dell'Alto Comando, progettò di attaccare Andoria, con la convinzione che stessero sviluppando un'arma planetaria basata sulla tecnologia Xindi. (ENT: "Risvegli") In seguito a quell'incidente, l'Alto Comando di V'Las fu sciolto, terminandone l'influenza diplomatica sulle decisioni della Terra. (ENT: "Il Kir'Shara")

Nella Federazione[]

Quello stesso anno, T'Pau prese il posto di V'Las quale primo ministro di Vulcano. Si assunse la responsabilità della struttura militare di Vulcano, tra cui quella delle navi da guerra. Si attivò per ristrutturare la milizia, e quei vascelli che rimasero in servizio non ebbero più un complemento di equipaggio pieno (molti di essi si sentivano ancora dalla parte del vecchio Alto Comando e se ne andarono piuttosto che obbedire agli ordini di quello nuovo). Durante l'incidente con la nave drone Romulana, T'Pau riuscì solo ad inviare ventitre navi stellari per andarsi ad aggiungere alla flotta d'intercettazione Andoriana-Umana-Tellarita. (ENT: "Fragile alleanza")

Nel XXIII e nel XXIV secolo, l'Alto Comando di Vulcano ebbe un ruolo molto differente, poiché il pianeta diventò un membro della Federazione, tra cui il mantenimento della milizia. (VOY: "Regressione infinita")

Il Centro Spaziale Vulcaniano fu mantenuto dall'Alto Comando e controllò tutte le attività di arrivo e di partenza delle navi stellari nei pressi di Vulcano. (TOS: "Il duello")

Il Comando continuò ad aiutare a mantenere la difesa e la sicurezza di Vulcano, così come gli affari interni, tra cui il V'Shar. (TNG: "L'arma perduta - seconda parte", "Il segreto di Spock - seconda parte")

Anche dopo esser diventato un membro della Federazione, Vulcano continuò ad avere la propria flotta di navi. Nel 2367, l'Alto Comando inviò alcuni vascelli da difesa ad intercettare la flotta Romulana che voleva invadere Vulcano. (TNG: "Il segreto di Spock - seconda parte")

Timeline alternativa[]

L'Alto Comando Vulcaniano fu reintrodotto prima del 2258, quando Vulcano venne distrutto da Nero. (Star Trek)

Organizzazioni[]

Educazione[]

Ufficiali dell'alto comando[]

Alto consiglio[]

Ministri[]

  • Ministro Kuvak
  • Ministro Satok, Ministro Vulcaniano della Sicurezza.
  • Capo Investigatore Stel, Direttorato della Sicurezza di Vulcano
  • Ministro T'Pau

Diplomatici[]

Aiuti diplomatici[]

Apocrifo[]

L'Alto Comando potrebbe essere un'organizzazione molto antica già presente al tempo di Surak, poiché viene nominata nel libro della serie Vulcan's Soul Exodus. Se si tratti di un altro Alto Comando o della stessa organizzazione non è dato da sapere.

Advertisement