Ricerca e sviluppo

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Ricerca e Sviluppo, R&S (in inglese Research and Development, R&D o RND[1], indicata anche come Research and Technical Development / Research and Technological Development, RTD) è una locuzione usata generalmente per indicare quella parte di un'impresa industriale (persone, mezzi e risorse finanziarie), che viene dedicata allo studio di innovazione tecnologica da utilizzare per migliorare i propri prodotti, crearne di nuovi, o migliorare i processi di produzione.

La locuzione "ricerca e sviluppo" ha un'importanza commerciale speciale oltre alla relativa associazione convenzionale alla ricerca e sviluppo tecnologico. Nel contesto del commercio, la "ricerca e sviluppo" si riferisce normalmente ad attività a lungo termine, orientate al futuro, nella scienza o tecnologia, imitando la ricerca scientifica in un apparente disinteresse per i profitti.

Statistiche sulle organizzazioni dedicate alla "R&S" possono esprimere la condizione dell'industria, del grado di concorrenza o dello stato del progresso scientifico. Indici di misura comuni includono: budget, numero di brevetti o giudizi sulle recensioni delle pubblicazioni scientifiche. Le valutazioni della banche sono una delle misure migliori, perché sono effettuate continuamente, pubblicamente e riflettono il rischio.

Negli Stati Uniti, un rapporto tipico degli investimenti in ricerca e sviluppo, per un'azienda industriale, è circa il 3,5% del fatturato. Un'azienda ad alta tecnologia, come un produttore di computer, può spendere il 7%. Alcune organizzazioni molto aggressive spendono fino al 40% e sono famose per la loro alta tecnologia. Le aziende in questa categoria includono le grandi aziende farmaceutiche come Merck & Co. o Novartis e le aziende di ingegneria come Hewlett-Packard, IBM, Pratt & Whitney o Boeing. Queste aziende prosperano generalmente soltanto nei mercati in cui i loro clienti hanno bisogni estremi, come medicinali, strumenti scientifici, apparati sicuri (velivoli) o armamenti militari ad alta tecnologia. I bisogni estremi giustificano i margini lordi dal 60% al 90% delle entrate. Cioè i profitti lordi saranno fino a 90% del costo delle vendite, con la produzione che costa soltanto il 10% del prezzo del prodotto. La maggior parte delle aziende industriali ottiene profitti solamente del 40%. Gli alti margini compensano abbondantemente gli alti costi di gestione delle organizzazioni con una R&S dispendiosa. Generalmente le più grandi compagnie tecnologiche non solo hanno gli staff tecnici più ampi, ma ne ricavano valore in maniera più abile.

Ammortamento dei costi

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Per i costi di ricerca e sviluppo non abbiamo uno standard contabile internazionale o europeo. La capitalizzazione dei costi di ricerca su più anni consente di beneficiare dello scudo fiscale.

Secondo la normativa europea, l'ammortamento non può durare più di 5 anni e in ogni anno è consentito se le riserve sono pari alla quota di amortamento residua o (in caso negativo) non sono distribuiti utili, in base alla Direttiva 2013/34/CE. In Italia, è richiesto anche il requisito della prospettiva di ricavi futuri, ad esempio se si tratta di ricerca applicata e sviluppo precompetitivo finalizzato ad un migliore o nuovo prodotto o processo produttivo[2]. La capitalizzazione deve essere autorizzata dal collegio sindacale.

Fonte : Unesco

La spesa per la ricerca e lo sviluppo varia molto da paese a paese ma può essere confrontata se viene espressa come percentuale del Prodotto Interno Lordo (PIL). Percentualmente ecco l'investimento in Ricerca di vari paesi (in ordine decrescente), utilizzando i dati dell'Unesco:

Stato Ricerca e sviluppo come percentuale del PIL Anno di rilevazione
Israele 5,56% 2021
Repubblica di Corea 4,93% 2021
Stati Uniti d'America 3,46% 2021
Belgio 3,43% 2021
Svezia 3,42% 2021
Nord America 3,32% 2021
Giappone 3,30% 2021
Austria 3,26% 2021
Germania 3,14% 2021
Finlandia 2,99% 2021
Nord America ed Europa occidentale 2,93% 2021
Regno Unito 2,91% 2021
Danimarca 2,81% 2021
Islanda 2,81% 2021
Paesi ad alto reddito 2,76% 2021
Asia orientale 2,71% 2021
Europa e Nord America 2,59% 2021
Cina 2,43% 2021
Asia orientale e sudorientale 2,33% 2021
Asia orientale e Pacifico 2,31% 2021
Olanda 2,31% 2021
Francia 2,22% 2021
Singapore 2,16% 2020
Slovenia 2,13% 2021
Europa 2,02% 2021
Cechia 2,00% 2021
Norvegia 1,94% 2021
Mondo 1,93% 2021
Australia 1,77% 2021
Estonia 1,75% 2021
Portogallo 1,73% 2022
Oceania 1,72% 2021
Ungheria 1,64% 2021
Paesi a reddito medio-alto 1,56% 2021
Canada 1,55% 2022
Emirati Arabi Uniti 1,50% 2021
Grecia 1,46% 2021
Italia 1,45% 2021
Polonia 1,44% 2021
Spagna 1,43% 2021
Turchia 1,40% 2021
Paesi a reddito medio 1,25% 2021
Croazia 1,24% 2021
Tailandia 1,21% 2021
Brasile 1,15% 2020
Irlanda 1,13% 2021
Lituania 1,11% 2021
Europa centrale e orientale 1,10% 2021
Asia sud-orientale 1,07% 2021
Asia occidentale 1,07% 2021
Cina, Hong Kong 1,07% 2022
Lussemburgo 1,04% 2021
Egitto 1,02% 2022
Africa settentrionale e Asia occidentale 0,98% 2021
Serbia 0,97% 2022
Malaysia 0,95% 2020
Russia 0,94% 2022
Slovacchia 0,92% 2021
Cipro 0,83% 2021
Bulgaria 0,77% 2021
Lettonia 0,74% 2021
Piccoli Stati insulari in via di sviluppo 0,72% 2021
Malta 0,67% 2021
India 0,65% 2020
Stati arabi 0,61% 2021
Sud Africa 0,60% 2020
Asia meridionale e occidentale 0,57% 2021
Asia meridionale 0,57% 2021
America Latina e Caraibi 0,55% 2021
Asia centrale e meridionale 0,55% 2021
Paesi a reddito medio-basso 0,52% 2021
Argentina 0,52% 2021
Cina, Macao 0,49% 2022
Bielorussia 0,48% 2022
Romania 0,47% 2021
Arabia Saudita 0,46% 2022
Uruguay 0,42% 2021
Macedonia del Nord 0,38% 2022
Chile 0,33% 2020
Africa sub-sahariana 0,33% 2021
Ucraina 0,33% 2022
Cuba 0,32% 2021
Maurizio 0,31% 2022
Colombia 0,29% 2020
Indonesia 0,28% 2020
Costa Rica 0,28% 2021
Oman 0,28% 2022
Paesi meno sviluppati 0,27% 2021
Messico 0,27% 2022
Burkina Faso 0,25% 2021
Georgia 0,24% 2022
Repubblica di Moldavia 0,23% 2022
Bermuda 0,23% 2020
Paesi a basso reddito 0,21% 2021
Armenia 0,21% 2022
Paesi in via di sviluppo senza sbocco sul mare 0,20% 2021
Bosnia Erzegovina 0,19% 2022
Panama 0,18% 2022
Perù 0,16% 2022
El Salvador 0,16% 2021
Uzbekistan 0,16% 2022
Azerbaigian 0,15% 2022
Paraguay 0,14% 2021
Asia centrale 0,13% 2021
Kazakistan 0,12% 2022
Sri Lanka 0,12% 2020
Tagikistan 0,09% 2020
Mongolia 0,09% 2022
Kuwait 0,08% 2022
Kirghizistan 0,08% 2022
Guatemala 0,06% 2021
Trinidad e Tobago 0,05% 2021
Iraq 0,04% 2021
Myanmar 0,04% 2022
  1. ^ RND è l'abbreviazione utilizzata per Ricerca e Sviluppo in particolar modo nei nomi di dominio dove non è permesso utilizzare la lettera &.
  2. ^ Principio contabile n. 24 del CNDC, DPR 917/86 art. 108, codice civile art. 2426 punto 5

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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