“Non penso di essere reticente. Semmai ho sofferto di una timidezza patologica, dalla quale mi pare di essere guarita”. A raccontarsi, sulle pagine di Repubblica-Robinson, è Laura Morante, che sarà premiata da Elisabetta Sgarbi alla Milanesiana, il festival che quest’anno è proprio dedicato proprio al tema della timidezza.
Morante racconta di essere arrivata a Roma da Grosseto, quando aveva diciassette anni.