Regno Unito
Nel Regno Unito una grande sconfitta, ma tante piccole vittorie
Ai verdi vanno i quattro seggi su cui avevano puntato. Il Nord Irlanda non ha eletto alcun parlamentare unionista, il Galles nemmeno uno conservatore. Cinque seggi agli indipendenti che si sono candidati in solidarietà con la Palestina
L'affarone del Ruanda. Zero migranti accolti, ma non restituirà i soldi a Londra
Il "capolavoro" politico di Rishi Sunak si potrebbe tradurre anche in una perdita di oltre 280 milioni di euro, investiti nel progetto mai attuato di deportare i rifugiati nello Stato africano. Dal governo ruandese fanno sapere che gli accordi non prevedono rimborsi, quei soldi sono gi&ag…
La volpe e l'urna. O di come la legge elettorale del vicino è sempre la più bella
I conservatori britannici guardano con invidia il doppio turno alla francese, che avrebbe limitato la sconfitta, mentre la destra francese sogna il maggioritario d'Oltremanica, che l'avrebbe spinta alla vittoria. I politici vogliono da sempre un'unica cosa: il sistema che meglio gonfia …
Finestre aperte a Downing Street, ma la ricostruzione per Starmer sarà tutt'altro che semplice
Immigrazione e Medio Oriente saranno le sfide del nuovo primo ministro laburista nel Regno Unito, anche se sarà difficile mantenere le promesse elettorali
Quando il fine Ken Loach diventa un qualunque Vannacci di sinistra
Smessi i panni del grande che è anche nel raccontare le vicissitudini del mondo operaio e popolare, il regista ha deciso all’indomani della storica vittoria laburista di inoltrarsi in un mare di banalità e di luoghi comuni
"Il progetto è sepolto". Starmer abbandona il piano di espulsione dei migranti verso il Ruanda
Lo ha confermato nella prima conferenza stampa
John Foot: "Starmer studi bene i risultati, trionfa solo grazie a un sistema elettorale delirante"
Lo storico inglese spiega a Huffpost le contraddizioni del Labour, con meno voti del 2019 ma una valanga di seggi in più. Legge dalle urne sollievo per la fine dell'epoca Tory, ma anche disinteresse e sfiducia nei partiti. "Il programma laburista è molto mediocre, sull&#…
Ken Loach: “Starmer, opportunista che ha spostato il Labour a destra. È un Tony Blair senza charme"
Il regista simbolo della sinistra britannica demolisce il neo-eletto premier inglese: "Per vincere ha rassicurato i conservatori, ma non c'è nessuno che rappresenti i più poveri". "Se tornerò a fare film? No, sono troppo vecchio"
Il “noioso” Starmer fa esultare la City. A Londra scommettono su riforme non sfascia-conti
Una maggioranza stabile “ma non una pericolosa super-majority” laburista. L’esito delle elezioni britanniche piace a banche, assicurazioni e investitori di Londra. Rassicura anche la figura di Rachel Reeves, nominata cancelliere dello Scacchiere
Starmer riceve l'incarico da re Carlo III, poi va a Downing Street: "Ricostruiremo la Gran Bretagna mattone dopo mattone"
Nominata in tempi rapidissimi la squadra di governo. Rayner vice, Reeves alle Finanze, Lammy agli Esteri, Cooper all'Interno. Sabato il primo Consiglio dei ministri e la prossima settimana l'esordio al vertice Nato
Torna il Labour ma la Brexit non si cancella
Il nuovo primo ministro britannico Keir Starmer vuole rivedere gli accordi con Bruxelles su commercio, ricerca, sicurezza e difesa, ma non riportare il Regno Unito in Europa: tra i britannici il tema non è popolare. Appuntamento a Oxford, già il 18 luglio. Però l’Ue non &…
Cosa resta dei Tory. Spazzati via alle urne, sconfitti 14 ministri e Truss. E Sunak si scusa e lascia
Quattordici come gli anni di governo, dopo i quali i conservatori si ritrovano all’opposizione e senza leader. Con molti esponenti usciti malconci dal voto. Le scuse del primo ministro uscente: "Ho sentito la vostra rabbia, mi assumo la responsabilità di questa sconfitta"
Prima di esultare per Starmer, contare i voti. I numeri assoluti dicono altro
Il risultato impressionante in termini di seggi è frutto esclusivamente della disastrosa esperienza dei governi Tory, del ritorno in scena alla grande di Mr Brexit e, soprattutto, della legge elettorale maggioritaria di collegio
Bill Emmott: "L'era Tory e il post-Brexit: ai britannici non serviva amare Starmer per votarlo"
Il giornalista e scrittore a Huffpost: "La mancanza di spazio di manovra fiscale e la radicalità di frange del Labour saranno le principali difficoltà. Jeremy Corbyn? Non sarà un fattore importante. Rishi Sunak? Lascerà la politica"
Starmer, il discorso della vittoria: "Il cambiamento inizia adesso"
Il leader laburista britannico Keir Stramer ha pronunciato il suo primo breve discorso dopo l’arrivo dei dati della vittoria dei laburisti alle elezioni. “il cambiamento inizia ora", ha esordito Stramer che sarà il prossimo primo ministro britannico, e il suo partito laburis…
Enrico Letta: "Il Regno Unito fa mea culpa dopo quella gigantesca cavolata che fu la Brexit"
L'ex premier spiega così il trionfo del Labour e la disfatta dei Tory. L'uscita dall'Ue "è stata la causa di tutti i mali. Ma tornare indietro non è fattibile, troppo complicato". E la sinistra italiana? "Ora non cominciamo col modello Starmer. Trovi …
"Ce l'abbiamo fatta! Il cambiamento inizia ora". L'esultanza di Keir Starmer
Le prime proiezioni Bbc danno al Labour 405 seggi (gli exit poll 410) e ai Tory vengono attribuiti 154 deputati, più degli exit poll ma sempre al minimo storico. John Curtice, guru dei sondaggi, osserva: "Elezione persa più dai conservatori che non vinta dai laburisti". In v…
Trionfo Labour in Gran Bretagna: 410 seggi
Solo 131 seggi ai conservatori. Per Sunak cocente sconfitta, Tory al minimo storico
Keir Starmer. Ritratto di un vincitore visto dal suo pub
Arsenal e Labour sono le due grandi passioni del prossimo primo ministro del Regno Unito. Parlando con la gente, nel suo quartiere di Londra, tutti metterebbero la mano sul fuoco che non tradirà mai i Gunners, mentre non lesinano critiche alla virata centrista della sua politica e alla posiz…
Perché il Labour può avere il risultato migliore di sempre (e i Tory il peggiore)
Quattordici anni di governo, e i disastri degli ultimi quattro, sono imparabili. Sunak porta i suoi molto a destra, Starmer li porta molto al centro. Il Regno Unito visto dal quartier generale del labour nel distretto di Waterloo
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SECOND LIFE
Trump alla convention di Milwaukee con la chance di mostrare un volto nuovo
"Dovrei essere morto" dice l'ex presidente, che riscrive il discorso che pronuncerà giovedì davanti ai repubblicani che lo candidano ufficialmente alla Casa Bianca, in nome dell'unità del paese. E invita gli oratori ad abbassare i toni. Il programma non cambia: politica economica, sicurezza, immigrazione, aborto restano i temi chiave. Attesa per oggi la nomina del vice
di Lorenzo Santucci