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Il Trattato di Algeron era un trattato di pace firmato tra la Federazione Unita dei Pianeti e l' Impero Romulano nel 2311, in seguito agli eventi dell' Incidente di Tomed. Il Trattato di Algeron fu firmato approssimativamente 160 anni dopo la conclusione della Guerra Terra-Romulus. (TNG: "La Pegasus"; ENT: "Federazione prossima frontiera...")
Il trattato rafforzava e definiva la Zona Neutrale Romulana, e fu precisato che ogni violazione della Zona senza adeguata notifica, da entrambe le parti, sarebbe stato considerato un atto di guerra. (TNG: "Il Traditore"; ENT: "Federazione prossima frontiera...")
Il trattato vietava, espressamente, anche lo sviluppo e l'uso della tecnologia del Dispositivo di occultamento da parte della Federazione. In seguito il Template:Capitano Pressman tentò di aggirare questa regola nel 2358 con il test di un dispositivo di occultamento sfasato sviluppato segretamente da alcuni membri del Servizio Segreto della Flotta Stellare a bordo della USS Pegasus. (TNG: "The Pegasus")
Un eccezione al trattato fu permessa nel 2371 per l'uso di un dispositivo di occultamento preso in prestito dai Romulani. L'uso del dispositivo di occultamento era limitato al Quadrante Gamma. In cambio, i Romulani avrebbero ricevuto tutte le informazioni che la Federazione aveva ricavato dal viaggio della USS Defiant all'interno del Quadrante, e soprattutto ogni informazione riguardanti il Dominio. In quanto tale, la Defiant era la sola nave della Federazione ad essere equipaggiata, in modo permanente, con un dispositivo di occultamento. (DS9: "In cerca dei Fondatori, P.1 ", "Visioni Future") Tuttavia, il Capitano Benjamin Sisko e il suo equipaggio violarono questa clausola in più di un'occasione utilizzando il dispositivo di occultamento all'interno del Quadrante Alfa. (DS9: "La via del Guerriero", "Animaletti pericolosi")
Nel futuro anti-tempo creato da Q la Federazione era in possesso e utilizzava apertamente la tecnologia di occultamento. L'Impero Romulano era stato conquistato dall' Impero Klingon per cui presumibilmente, questo aveva annullato il trattato. (TNG: "All Good Things...")
I termini del trattato permisero alla Flotta Stellare di porre Coppelius sotto la sua protezione. (Template:PIC)
Appendice[]
Apocrifi[]
In the video game Star Trek: The Next Generation - A Final Unity, the Treaty has a provision allowing entry into the Neutral Zone for scientific or archaeological purposes, which the Enterprise-D exploited to investigate a Chodak planet. Tomalak also appears to reference this provision in TNG: "The Defector"
In the video game Star Trek Online, set in 2409/10, the Romulan Star Empire collapsed due to the destruction of Romulus. The in-game Template:El, however, states that the elected president of the United Federation of Planets, Aennik Okeg, proclaimed that the UFP and Starfleet are still bound to the contents of that treaty and all efforts concerning the research and/or developing of cloaking technology have been banned within the UFP (The Path to 2409: Volume 16, Chapter 2). This statement was a reaction to the exposed illegal attempts of Starfleet Security to develop cloaking technology of their own when the USS Kelso, fitted with a prototype cloaking device, was lost with all hands on stardate 72487.91 due to a critical malfunction (The Path to 2409: Volume 16, Chapter 1).
Contrary to the games' own lore, Federation players are able to choose from several ships equipped with cloaking technology, including the Template:Class refit (named "Dreadnought Cruiser" in-game) as seen in "All Good Things...", a retrofit of the Template:Class, Template:STO battle cruiser, Intel Ships (Phantom, Eclipse, and Scryer), Arbiter, and the Yamato class, which is specifically designed to compete with comparable Klingon vessels. Non-player controlled (NPC) versions of those ships however do not show cloaking capability.
In the video game Star Trek: Invasion, the Valkyrie-class Federation fighter craft are equipped with cloaking devices.
Link Esterni[]
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