PM Architetti

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Architettura e pianificazione

Turin, Piedmont 608 follower

A down-to-earth design studio that you can count on

Chi siamo

PM architetti is a reality in continuous movement, hyper professional, able to responsibly manage the project in all its phases. In an equally professional manner, it manages construction sites, economic accounts, purchases, relooking and budgeting operations. A down-to-earth design studio that you can count on.

Sito Web
http://www.pm-architetti.eu
Settore
Architettura e pianificazione
Dimensioni dell’azienda
2-10 dipendenti
Sede principale
Turin, Piedmont
Tipo
Lavoratore autonomo
Data di fondazione
2019
Settori di competenza
ristrutturazioni edili e ristrutturazioni di interni, progettazione architettonica, direzione lavori, interior design, progettazione esecutiva, architettura residenziale, progettazione retail, progettazione uffici, ricerca e sostenibilità e budget e gestione economica dei progetti

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Dipendenti presso PM Architetti

Aggiornamenti

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    𝗜𝗠𝗣𝗜𝗔𝗡𝗧𝗜 𝗘 𝗣𝗜𝗔𝗡𝗧𝗜, 𝗢 𝗠𝗘𝗚𝗟𝗜𝗢 𝗖𝗢𝗥𝗧𝗢𝗖𝗜𝗥𝗖𝗨𝗜𝗧𝗜 Negli ultimi anni, il Superbonus 110% ha portato molti clienti, oltre a ristrutturare casa, a considerare un upgrade di tutti gli impianti. Tuttavia, oltre all’innovazione, bisogna sempre tenere in considerazione la complessità latente che prima o poi emerge. Senza professionisti specifici e competenti non si riesce a progettare, gestire e controllare tali progetti. Due termini chiave per questo cantiere: COMPLESSITÀ + INNOVAZIONE. Questo cantiere non è stato affatto un normale impianto civile o residenziale. Partendo da un classico impianto elettrico e di climatizzazione, il cliente ha voluto aggiungere una serie di livelli di complessità incredibili. 𝗖𝗮𝗿𝗮𝘁𝘁𝗲𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼: 𝘿𝙤𝙢𝙤𝙩𝙞𝙘𝙖 𝙖𝙫𝙖𝙣𝙯𝙖𝙩𝙖: Abbiamo integrato un sistema di controllo della casa da remoto, permettendo al cliente di gestire ogni aspetto della sua abitazione anche a distanza. Ogni aspetto, davvero ogni aspetto. 𝘾𝙤𝙣𝙩𝙧𝙤𝙡𝙡𝙤 𝙧𝙚𝙢𝙤𝙩𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙞𝙢𝙗𝙖𝙧𝙘𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙞: Sono state installate antenne per la gestione di un eventuale piccolo gommone al porto di Noli. Sistemi di controllo climatici: Completo controllo del riscaldamento e raffreddamento della casa. Accensione, spegnimento, controllo temperatura. Ogni ambito di controllo è relativo a ogni singolo ambiente, ma la gestione è centralizzata. 𝙍𝙚𝙩𝙚 𝙚 𝙘𝙤𝙣𝙣𝙚𝙩𝙩𝙞𝙫𝙞𝙩𝙖̀: Wi-Fi e rete cablata in ogni stanza, con più punti per stanza per garantire massima flessibilità e connessione stabile. Automazione e intrattenimento: Alexa da incasso a muro in ogni locale e un sistema di musica distribuito in tutta la casa. Ogni locale in rete, ogni locale in comunicazione con l’altro, ogni locale controllato ma con una sua autonomia. Aperture porte controllate, aperture finestre controllate, frangisole, antifurti, access point, videosorveglianza. Tutto facente capo, però, a un unico centro di controllo. Sala server dedicata: Per gestire tutti questi sistemi complessi, è stata realizzata una sala server in un piccolo vano, denominato CENTRO STELLA. Ebbene sì, in casa, tra un bagno, una cucina e una lavanderia, abbiamo anche la sala server. Questo progetto rappresenta perfettamente la corsa evolutiva partita con il 110%. PM, come tanti suppongo, ha visto una crescita significativa della domanda per soluzioni innovative e all'avanguardia, e siamo orgogliose di aver potuto soddisfare tali richieste. Siamo cresciute, abbiamo studiato, abbiamo capito e abbiamo imparato, certo non senza qualche personale crash neurale. 𝙋𝙚𝙧𝙤̀ 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙚 𝙡𝙚 𝙫𝙤𝙡𝙩𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙞𝙣 𝙘𝙖𝙣𝙩𝙞𝙚𝙧𝙚 𝙫𝙚𝙙𝙤 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝘾𝙀𝙉𝙏𝙍𝙊 𝙎𝙏𝙀𝙇𝙇𝘼… 𝙦𝙪𝙖𝙨𝙞 𝙣𝙤𝙣 𝙘𝙞 𝙘𝙧𝙚𝙙𝙤. Continuate a seguirci per ulteriori approfondimenti e case study sui nostri progetti più interessanti. #superbonus #110 #domotica #innovazione #complessità #automazionecasa

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    🚜 𝘿𝙀𝙈𝙊𝙇𝙄𝙏𝙄𝙊𝙉 𝙇𝙊𝙑𝙀𝙍𝙎 🚜 La fase preliminare, come quasi sempre nei cantieri, inizia con pulizie e rimozioni di diverse superfetazioni. Gli spazi hanno storie che si stratificano e lasciano segni, alcuni rimangono e alcuni no. Come sempre. E anche in questo caso tanti segni, in linea con il progetto e le idee della Committenza, sono stati rimossi. Ma la parte importante è stata quella delle demolizioni vere e proprie, per lasciare spazio al “dopo” e per “preparare” il terreno per le prossime fasi. Un punto di rilievo è l'apertura di nuove, ampie finestre che offrono spettacolari viste sul paesaggio circostante e sul mare. Questa lavorazione non solo aggiungerà valore estetico all'immobile, ma contribuirà a creare un ambiente luminoso e ampio, con vista mare e paesaggio da quasi qualsiasi punto interno. Tuttavia, la fase iniziale ha incontrato delle sfide logistiche significative. Il cantiere è situato sulla collina di Noli, raggiungibile solo tramite stradine strette e curve, richiedendo l'uso di piccoli mezzi leggeri. Questo ha complicato lo smaltimento delle macerie, gestito con veicoli di dimensioni ridotte e una pianificazione accurata. 𝔼𝕥 𝕗𝕚𝕒𝕥 𝕝𝕦𝕩! #restauro #ristruttturazione #cantiere #demolizioni #luce #finestre #Vista #Mare #Paesaggio #Noli #Liguria

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    🔆 𝙇𝙖 𝘾𝙖𝙨𝙨𝙚𝙩𝙩𝙖 𝙙𝙚𝙞 "𝙏𝙚𝙨𝙤𝙧𝙞": 𝙇𝙖 𝘾𝙖𝙨𝙖 𝙙𝙞 𝘾𝙖𝙢𝙥𝙖𝙜𝙣𝙖 𝙎𝙞 𝙍𝙖𝙘𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖🔆 𝘋𝘰𝘱𝘰 𝘯𝘶𝘮𝘦𝘳𝘰𝘴𝘪 𝘴𝘰𝘱𝘳𝘢𝘭𝘭𝘶𝘰𝘨𝘩𝘪, 𝘵𝘳𝘢 𝘪𝘭 𝘣𝘳𝘶𝘴𝘪𝘰 𝘥𝘦𝘭 𝘮𝘢𝘳𝘦 𝘦 𝘭𝘢 𝘲𝘶𝘪𝘦𝘵𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘭𝘭𝘪𝘯𝘦, 𝘢𝘣𝘣𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘢𝘷𝘷𝘪𝘢𝘵𝘰 𝘪𝘭 𝘳𝘪𝘯𝘯𝘰𝘷𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘤𝘢𝘴𝘢 𝘥𝘪 𝘤𝘢𝘮𝘱𝘢𝘨𝘯𝘢 𝘭𝘪𝘨𝘶𝘳𝘦. 𝘉𝘦𝘯 𝘰𝘭𝘵𝘳𝘦 𝘶𝘯 𝘮𝘢𝘳𝘦 𝘥𝘪 𝘥𝘦𝘵𝘳𝘪𝘵𝘪, 𝘤𝘪 𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘪𝘮𝘣𝘢𝘵𝘵𝘶𝘵𝘦 𝘪𝘯 𝘴𝘤𝘰𝘱𝘦𝘳𝘵𝘦 𝘪𝘯𝘢𝘴𝘱𝘦𝘵𝘵𝘢𝘵𝘦. 𝘓𝘢 𝘥𝘦𝘮𝘰𝘭𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘩𝘢 𝘳𝘪𝘷𝘦𝘭𝘢𝘵𝘰 𝘦𝘴𝘴𝘦𝘳𝘦 𝘶𝘯 𝘪𝘯𝘪𝘻𝘪𝘰, 𝘴𝘷𝘦𝘭𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘦 𝘤𝘦𝘭𝘢𝘵𝘦 𝘵𝘳𝘢 𝘭𝘦 𝘢𝘯𝘵𝘪𝘤𝘩𝘦 𝘮𝘶𝘳𝘢. 𝘓𝘦 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘦 𝘥𝘦𝘮𝘰𝘭𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘯𝘦 𝘩𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘵𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘭𝘶𝘤𝘦 𝘥𝘦𝘵𝘵𝘢𝘨𝘭𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘢𝘳𝘳𝘢𝘯𝘰 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘦 𝘥𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪𝘤𝘢𝘵𝘦: 𝘷𝘦𝘤𝘤𝘩𝘪𝘦 𝘧𝘰𝘵𝘰𝘨𝘳𝘢𝘧𝘪𝘦, 𝘮𝘰𝘯𝘦𝘵𝘦, 𝘧𝘶𝘮𝘦𝘵𝘵𝘪, 𝘦 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘦 𝘤𝘶𝘳𝘪𝘰𝘴𝘪𝘵𝘢̀, 𝘲𝘶𝘢𝘴𝘪 𝘮𝘦𝘴𝘴𝘪 𝘥𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘢𝘱𝘱𝘰𝘴𝘵𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘯𝘰𝘪. 𝘋𝘰𝘤𝘶𝘮𝘦𝘯𝘵𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘪 𝘳𝘪𝘵𝘳𝘰𝘷𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪, 𝘤𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘪𝘦𝘵𝘵𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘷𝘦𝘳𝘴𝘰 𝘶𝘯𝘢 𝘷𝘪𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘳𝘪𝘯𝘯𝘰𝘷𝘢𝘵𝘢, 𝘰𝘭𝘵𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘤𝘢𝘴𝘢, 𝘷𝘦𝘳𝘴𝘰 𝘭𝘢 𝘷𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘦 𝘪𝘭 𝘮𝘢𝘳𝘦. 𝘖𝘨𝘯𝘪 𝘰𝘨𝘨𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘳𝘪𝘵𝘳𝘰𝘷𝘢𝘵𝘰 𝘯𝘰𝘯 𝘦̀ 𝘴𝘰𝘭𝘰 𝘶𝘯 𝘱𝘦𝘻𝘻𝘰 𝘥𝘪 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢, 𝘮𝘢 𝘶𝘯 𝘱𝘰𝘯𝘵𝘦 𝘷𝘦𝘳𝘴𝘰 𝘭𝘦 𝘷𝘪𝘵𝘦 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘢𝘵𝘦, 𝘤𝘩𝘦 𝘰𝘳𝘢 𝘨𝘶𝘪𝘥𝘢𝘯𝘰 𝘪𝘭 𝘧𝘶𝘵𝘶𝘳𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘤𝘢𝘴𝘢. 𝘊𝘰𝘯 𝘰𝘨𝘯𝘪 "𝘵𝘦𝘴𝘰𝘳𝘰" 𝘴𝘤𝘰𝘱𝘦𝘳𝘵𝘰, 𝘭𝘢 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘤𝘢𝘴𝘢 𝘴𝘪 𝘳𝘢𝘤𝘤𝘰𝘯𝘵𝘢, 𝘴𝘷𝘦𝘭𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘱𝘦𝘻𝘻𝘪 𝘥𝘦𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘤𝘶𝘰𝘳𝘦. 𝘘𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘷𝘪𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰 𝘥𝘪 𝘳𝘪𝘴𝘤𝘰𝘱𝘦𝘳𝘵𝘢 𝘤𝘪 𝘭𝘦𝘨𝘢 𝘢 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘭𝘶𝘰𝘨𝘰, 𝘢𝘳𝘳𝘪𝘤𝘤𝘩𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘪𝘭 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘰 𝘳𝘪𝘯𝘯𝘰𝘷𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘯𝘵𝘢𝘯𝘰 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘢 𝘪𝘥𝘦𝘯𝘵𝘪𝘵𝘢̀. 𝙀 𝙞𝙡 𝙘𝙖𝙣𝙩𝙞𝙚𝙧𝙚 𝙥𝙖𝙧𝙩𝙞̀... #ArchitetturaRacconta #ristrutturazione #cantiere #sopralluogo #rilievi #scoperte

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    🗺 SULLA ROTTA DI NOLI: CONCEPT PER UN MARE DI CAMPAGNA 🗺 I concept book sono uno strumento preliminare che usiamo spesso nella nostra personale pratica professionale. Questi documenti rappresentano una sintesi tra le informazioni raccolte dai dialoghi costanti e continui con il cliente e le suggestioni del luogo, sia quello specifico in cui è sito l’immobile, sia quello più ampio, regionale come in questo caso. In questo caso specifico, per questo immobile che rappresenta quasi una ibridazione tra il mare e una campagna rustica, gli stimoli e i riferimenti sono arrivati davvero da ogni punto cardinale e il primo obiettivo, proprio per via di questo carattere molto poco comune, era evitare un approccio troppo stereotipato. Il mare ligure davanti, la campagna rustica e poco popolata alle spalle e promontori inerpicati di verde e molto costruiti lateralmente: il mare, forse, è la cosa che si percepiva meno. C’è ma è quasi una vista da cartolina, da inquadrare con le aperture, ma non è il primo profumo si respira. I primi profumi hanno a che fare con la pietra, con gli agrumeti e con la polvere della terra.  Raccogliendo frammenti di questa campagna, combinandoli con le tipicità di alcuni cromatismi liguri e portando il tutto verso un mediterraneo meno iconografico, l’immagine che è emersa, o la storia da raccontare, era quella di una villa con accenti che richiamavano più le Baleari che non le nostre abitudini.  Una sorta di situazione intermedia che sposasse tutto ma con un’allure tra Cuba e Minorca.  Abbiamo lavorato su cromatismi che portassero più verso il marrone del legno che non verso l’azzurro o il blu, recuperando tutto il legno già presente per riportarlo in vita, ma senza ulteriori operazioni di make-up.  Questo quindi, in sintesi, il nostro primo tassello per dare un racconto al cliente che sposasse queste emozioni con le sue esigenze. Usiamo spesso questi book per chiarire il processo che porta alle scelte progettuali, per noi e per i clienti. La chiarezza e la condivisione della fase progettuale sono elementi che, reputiamo, debbano essere condivisi con i clienti perché raccontano la storia della generazione delle idee. E queste storie, condivise o meno, rendono un progetto diverso da tutti gli altri. Sono stati inseriti degli elementi che sono dei riferimenti importanti, chi è un po' dentro il mestiere se ne accorgerà. La nostra intenzione, in questa fase più preliminare del preliminare, era creare una cornice entro la quale segnare, poi, il percorso che avrebbe portato al progetto definitivo, esecutivo e al cantiere, oggi in corso d’opera. #concept_book #Noli #liguria #ristrutturazione #contesto #ibridazione #mare #campagna #recupero #legno #110 I render sono stati eseguiti dall'architetta Susanna Etzi ❤️

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    🧞♀️ 𝗘𝗟𝗘𝗩𝗔𝗧𝗘𝗗 𝗦𝗜𝗠𝗣𝗟𝗜𝗖𝗜𝗧𝗬, 𝗥𝗜𝗔𝗟𝗟𝗘𝗦𝗧𝗜𝗠𝗘𝗡𝗧𝗢 𝗗𝗜 𝗨𝗡𝗢 𝗦𝗛𝗢𝗪𝗥𝗢𝗢𝗠 𝗔 𝗠𝗜𝗟𝗔𝗡𝗢🧞♀️ Poco meno di un anno fa PM Architetti ha avuto occasione di collaborare con 𝗚𝟰 agenzia di produzione eventi, FIONDA, studio creativo torinese e l'artista 𝗔𝗹𝗲𝘀𝘀𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗦𝗰𝗶𝗮𝗿𝗮𝗳𝗳𝗮 per il riallestimento di uno show-room milanese (ambito fashion). Lavorare in questi ambiti è entusiasmante, anche se i tempi erano, come sempre quando ci si muove in queste situazioni, strettissimi: qualche settimana per ideare e finalizzare il concept e quasi una settimana per realizzare il tutto. Il progetto doveva incentrarsi sui valori cardine dell'azienda: 𝗘𝗠𝗕𝗥𝗔𝗖𝗜𝗡𝗚 (riferimento al calore del mondo della maglieria), 𝗜𝗡𝗧𝗥𝗢𝗦𝗣𝗘𝗖𝗧𝗜𝗩𝗘 (appartenenza non didascalica al territorio ma piuttosto emozionale), 𝗥𝗘𝗔𝗟 (enfasi sulle connessioni con il territorio, solidità e autenticità) e 𝗚𝗜𝗩𝗜𝗡𝗚 (restituire generosamente, sostenibilità, coinvolgimento e appartenenza). Il tutto sottolineando sempre gli attributi del brand e cioè quelli di una moda per una donna non artefatta, profonda, riflessiva. Il brand voleva, e vuole, comunicare il suo romanticismo intimo, espressione profonda di un sentimento distante dall'aridità e dall'estremo intellettualismo. Un linguaggio sereno e semplice, non ovvio, non eccessivo ma condito da un'intelligenza sottile che delinea complessità e profondità. Una bellezza senza orpelli, riflessa in una palette di colori tenui ma con dettagli inaspettati che ne rappresentano l'unicità. In questo brief ci si poteva muovere con materiali, forme e allestimenti. Naturalmente il tutto sempre sotto la tirannia del tempo che scade e non si va oltre. Cosa ha fatto la differenza, dal nostro punto di vista, è stata la squadra. Una squadra ben bilanciata di creatività e concretezza perchè se è vero che che l'idea poteva spaziare, poi questa idea in due settimane la si doveva realizzare. Senza deroghe e senza sbagli. Senza "soluzioni in cantiere". Ogni opzione doveva essere progettata, così come il piano B e come un eventuale C. E naturalmente tutti gli eventuali piani alternativi dovevano già essere approvati e budgettati. E' stato tutto 𝗯𝗿𝗲𝘃𝗲, 𝗯𝗿𝗲𝘃𝗶𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼. Ed è stato tutto 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗻𝘀𝗼, 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗻𝘀𝗶𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼. Qualche volta sconfortante, come sempre, quando, già in prossimità del traguardo, abbiamo dovuto rivedere, rivalutare, ripensare e riprogrammare. E ricreare. Ma quando ci si muove così, con questa profondità e con questa, scusate la ripetizione, intensità, ogni deviazione e ogni ripresa del percorso vale la fatica. Perchè valgono l'emozione e l'adrenalina. La squadra: https://lnkd.in/dHcXpsea (G4) https://lnkd.in/d8dJKBiK (Alessandro Sciaraffa) http://www.fionda.eu/ Pics: Francesco Pizzo #fashion #showroom #allestimento #milano #fastlane #show #TempoVsTendenza #ArchitetturaVsFashion

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    Specializzata in ristrutturazioni e interior design, coniugo creatività e innovazione e sperimento con l'AI. Visione creativa e competenza tecnica si fondono in progetti concreti, trasformando spazi e ambienti.

    🏗 VITA DA LOFT 🏗 Vivere in un loft è immergersi in un'esperienza architettonica particolare: gli spazi aperti e la luce si fondono in un'atmosfera che potrebbe trasformare davvero lo spazio in un palcoscenico: quello della vita quotidiana, dove gli abitanti sono protagonisti di una storia che si svolge tra libertà e vincoli silenti. L'ampio respiro degli interni, con i suoi alti soffitti, le strutture ben visibili e i dettagli messi a nudo evocano quasi l'estetica di Le Corbusier, in cui gli edifici diventavano "macchine per abitare". Le ampie finestre ripetitive, uguali e con una scansione più rigorosa rispetto ad un appartamento classico, raccontano invece di minimalismo, mentre la semplicità del contenitore diventa la chiave per nuovi spazi distinti e contemporanei. Tuttavia la mancanza di pareti divisorie, o la difficoltà di crearne in fase di progettazione, se da una parte rispecchia il concetto di "open space" tanto caro ai modernisti, dall'altra richiama le parole di Louis Kahn: "Un grande spazio può essere più intimamente confortante di uno più piccolo". Basta comprenderlo. “Basta”… 😎 Ma la sfida del loft sta proprio qui: creare una dimensione ampia e aperta senza sacrificare la necessità umana di privacy e intimità, soprattutto se si parla di famiglie. E se per i loft, riferiti alla loro natura originale, non c’è nulla di più vero di “forms follows function”, nondimeno la convivenza con le altezze e gli spazi aperti suggerisce che forse, in alcuni casi, l’architettura potrebbe diventare una via per una libertà immensa. La sfida nella sfida, come già detto in un post di poco tempo fa, è rappresentata poi dal comfort ambientale: è fondamentale che il buon progetto e il buon design non solo abbiano valenze estetiche, necessarie ma non sufficienti, ma che portino ad un ambiente pratico, funzionale e in cui si stia bene, cosa tutt’altro che scontata in spazi simili. La sfida nella sfida nella sfida, a monte di tutto quanto scritto, è, infine, gestire le varie istanze progettuali in aderenza con il budget. In uno spazio del genere tenere sotto controllo i costi diventa più che importante perché una minima distrazione porta conseguenze economiche davvero importanti. In conclusione la scelta di vivere in un loft deve essere in primis una riflessione generale su di uno “stile di vita e di spazio” ancora prima che inizi il processo di progettazione. Questa riflessione poi prosegue ondeggiando tra l’estetica affascinante di uno spazio aperto e le esigenze pratiche della vita quotidiana. Il progetto dovrebbe quindi muoversi in equilibrio tra la visione estetica e la funzionalità di una casa che risponda alle reali esigenze umane. Non semplice. Forse dovremmo fare come Kahn e chiedere all’edificio stesso cosa vuole essere.  Ma questo sarebbe l’inizio di una favola, non di un cantiere. E voi, cosa ne pensate della "vita da loft"? #LoftLiving #architetturacontemporanea #Privacy #luce #ampiezza #budget #comfort #interiordesign

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    🏗 VITA DA LOFT 🏗 IL CONTESTO Il loft, parte di un complesso presso il Naviglio della Martesana, era in origine la fabbrica Giò Style, edificata negli anni '70 con struttura non convenzionale. Era, ed è tutt’ora, caratterizzato da un grande blocco con facciate molto vetrate e diverse altezze. Fu trasformato con un grande intervento globale nel 2006 dallo studio Mutti & Associati. Per un breve approfondimento sulla alla riconversione condivido un articolo di Domus del 2009: https://lnkd.in/dbfHSTRq IL PROGETTO Il processo per definire il layout è stato complesso per via della luminosità e all'areazione naturale. Infatti, nonostante gli spazi ampi, la planimetria rettangolare presentava un solo lato molto finestrato e due altre finestre ma i clienti desideravano, oltre alla zona giorno ovviamente, due camere da letto, due bagni e una cameretta per la loro bimbetta nata da poco. Tanti ambienti per così poche finestre. Il tema diventò obbligatoriamente e principalmente un tema di impianti ed in primis un adeguato ricircolo d’aria. Con il progetto di un ing. termotecnico è stata predisposta una vmc davvero importante considerando che è un’unità residenziale di 170mq. Per il comfort, sempre su progetto dell’ingegnere, è stato predisposto un pavimento radiante, così da creare un ambiente a temperatura corretta e costante nonostante le grandi altezze. Per la luce negli ambienti ciechi, invece, la proposta era di avere delle porte che consentissero privacy ma luce allo stesso tempo. Questo è il book che PM ha redatto con il progetto/concept preliminare #RistrutturazioneLoft #SpaziAmpi #LuminositàIntelligente #LayoutFunzionale #ProgettoResidenziale #ComfortAbitativo #SoluzioniIlluminazione #InteriorDesign

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    Specializzata in ristrutturazioni e interior design, coniugo creatività e innovazione e sperimento con l'AI. Visione creativa e competenza tecnica si fondono in progetti concreti, trasformando spazi e ambienti.

    #AI TRAINING BRAKE Ed ecco che arrivano i tanto desiderati giorni di pausa. Oltre che per riposarsi, in genere mi servono per analizzare quel che ho fatto, per preparami a quel che farò, per organizzare, pianificare e dedicarmi a quel che, anche reputandolo importante, non è mai in pole position nella scala delle priorità (in realtà lo è, ma poi la quotidianità, i cantieri, le emergenze e la famiglia mi obbligano a spostarlo qualche tacca più in basso). Così finalmente ho avuto il tempo di seguire i webinar, i corsi e la formazione che avevo messo nel cassetto, nell'attesa di mesi più tranquilli rispetto ai frenetici e folli di fine anno. Dedicare del tempo alla conoscenza e all'apprendimento è sempre una scelta vincente anche dal punto di vista personale, soprattutto quando si intraprendono percorsi totalmente nuovi e ancora in gran parte da esplorare. Di cosa parlo? Di Intelligenza Artificiale e della sua applicazione nel mio lavoro. E finalmente, con calma e silenzio attorno a me, inizio il mio #PromptIntelligence su PAACADEMY (che sono i migliori!), con un super docente, #ArchitectShailPatel. A seguire: Ai Conceptual Architecture 3.0 e Taking Control 2.0. Non vedo l'ora! E quindi... buon inizio a tutti! #Formazione #IntelligenzaArtificiale #Innovazione #SempreInCrescita #paacademy #PromptIntelligence #midjourney 😎

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    ❄ A MERRY MERRY Ai-X-MAS ❄ Il 2023 è stato un anno di significativa crescita, cantieri belli e complessi ma soprattutto è stato l’anno in cui ho iniziato ad esplorare l’AI, un po’ come tutt*, credo. Dopo un momento di approccio e formazione, ho iniziato ad utilizzarla cercando di comprendere quale potrebbe essere suo ruolo nel mio lavoro. E non è facile. Creare senza scopo è fattibile, non semplice ma fattibile; creare con coerenza e per un obiettivo reale lo è molto meno. Utilizzare questi strumenti con consapevolezza e renderli utili significa iniziare un percorso. E così ho fatto, esattamente come all’università. Ho studiato, ho seguito blog, webinar e lezioni. Una fonte fondamentale è stata la PAACADEMY, con corsi, blog, articoli e webinar. Sono bravissimi! Così ho iniziato studiando e scrivendo con un nuovo linguaggio, analizzando, esattamente come all’università, il corpo umano, i contesti, le architetture. Ho studiato la luce, macchine fotografiche e lenti, prospettive e assonometrie. Ho seguito un vecchio percorso ma con strumenti nuovi. Ma nulla è concluso al momento e vedo che c’è ancora tanto da imparare. Ho domande e interrogativi, che vanno ben oltre l’utilizzo di questi strumenti nella mia professione, perché mi si è spalancata davanti agli occhi una porta su di un paesaggio talmente ampio e ancora da esplorare che, per forza di cose, devo riflettere. Mi sono poi imbattuta in un libro molto interessante ideato durante il lockdown da Henry A. Kissinger, Eric Schimidt e Daniel Huttenlocher che si intitola “L’era dell’intelligenza artificiale”. E’ un libro che consiglio perché, oltre ad avere una ampia e profonda digressione sulla storia dell’evoluzione umana, porta delle domande a cui si dovrà dare risposta nel breve periodo e se l’uso di questi strumenti, al netto dell’ambito in cui li si utilizzerà, vogliamo che sia un valore, allora non dobbiamo sottovalutare nulla e dobbiamo essere consapevoli di tutto quanto c’è alle spalle. Ma questo vale un altro post. Il 2023, quindi, è stato “hungry and foolish”, per citare S. Jobs Il 2024 mi auguro che sia “Into the great wide open”, per citare T. Petty and the Heartbreakers, e lo auguro sinceramente, e soprattutto, a chi ha ancora tanta voglia di esplorare. Buon Natale a tutt* PM Architetti #Ai #Midjourney #ChatGPT #Paacademy #ArchitetturaeTecnologia #SperimentazioneVisiva #InnovazioneArchitettura #MachineLearning #DeepLearning #IntelligenzaArtificiale #Architettura N.B: Per onestà intellettuale dichiaro che i prompt che hanno generato le immagini del video non sono tutti miei, vorrei dare i giusti crediti ad ognuno ma è davvero impossibile farlo. La prima fonte, però, sono i contributors e i formatori della PAACADEMY. A loro il mio primo e immenso grazie. ❤️

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