La nuova D-Lux 8 è una compatta premium, oltre a essere la Leica più accessibile sul mercato

Leica D-Lux 8 compact camera on marble surface in modern house
(Immagine:: Leica)

L'ultima fotocamera digitale compatta di Leica è ufficiale: la D-Lux 8 arriva sei anni dopo la D-Lux 7, con un nuovo look e un'interfaccia utente per il 2024 ispirata alla Leica Q3, la compatta full-frame più costosa di Leica e una delle nostre fotocamere preferite del 2023.

Ho letto le specifiche e il comunicato stampa della D-Lux 8 e, a parte il nuovo design, che include una finitura testurizzata, fatico a trovare aggiornamenti significativi nell'ultima versione della fotocamera compatta premium più economica di Leica, il che è deludente. 

Con questo non voglio dire che la Lux-8 sia un modello arretrato rispetto ai tempi del 2024, perché la Lux 7 era una fotocamera molto valida già nel 2018. Abbiamo ancora il sensore Micro Quattro Terzi (MFT) da 21MP con una dimensione massima delle foto di 17MP e video 4K fino a 30fps. 

Anche l'obiettivo integrato è rimasto invariato, essendo un pratico zoom 24-75 mm f/1.7-2.8 per la fotografia di tutti i giorni.

Top view of the Leica D-Lux 8 compact camera on wooden surface

(Image credit: Leica)

La novità è che la D-Lux 8 può ora scattare in formato raw DNG e JPEG - una novità assoluta per la linea D-Lux e che sembrava una grande omissione rispetto alla D-Lux 7. I file DNG sono compatibili con i migliori editor fotografici e offrono una maggiore flessibilità di editing rispetto al JPEG.

Dal lancio della D-Lux 7, Leica ha sviluppato l'applicazione Leica Fotos. In base alla mia esperienza di utilizzo dell'app con la Q3, è una delle migliori app fotografiche disponibili. Abbinata alla D-Lux 8, dovrebbe rendere ancora più semplice l'editing e la condivisione delle immagini in movimento.

Altri aggiornamenti minori includono un nuovo mirino elettronico. Pur avendo una risoluzione leggermente inferiore di 2,36 m di punti (rispetto al mirino LCD da 2,76 m di punti della D-Lux 7), si tratta di un EVF di tipo OLED di qualità superiore, inoltre è leggermente più grande con un ingrandimento di 0,74x: l'esperienza complessiva dovrebbe essere molto migliorata.

Anche la risoluzione del touchscreen LCD è aumentata: ora è un display nitido da 1,84 m di punti, anche se è ancora di tipo fisso anziché con schermi inclinabili o ribaltabili, incredibilmente utili per le riprese da angolazioni scomode. 

La D-Lux 8 include anche la ricarica USB-C, necessaria per le nuove fotocamere dal 2024 in poi, a seguito delle nuove normative UE che richiedono una porta di ricarica comune per tutti i dispositivi mobili, comprese le fotocamere. 

Una Leica davvero accessibile?

La nuova D-Lux 8, alias la piccola Q3, potrebbe essere la scelta migliore per una compatta a punto rosso di qualità superiore, e costa "solo" 1.615€.

Potrebbe sembrare una cifra elevata, e si tratta di un aumento considerevole rispetto al prezzo di lancio della D-Lux 7, ma le migliori fotocamere compatte del 2024 si aggirano tutte intorno alla soglia dei 1.200€, e la Lux-8 costa meno della Fujifilm X100VI.

Leica D-Lux 8 compact camera on marble surface in modern house

(Image credit: Leica)

I loved shooting with the Leica Q3 and incorporating its design elements into the smaller and lower-cost D-Lux 8 is a sensible move from Leica. I just wish there were some more meaningful improvements – the Lux 8 really could have been the go-to premium compact.

Still, we haven't had our hands on the D-Lux 8 yet, and it could turn out to be a hit once we've reviewed it. In the coming weeks, we'll share our in-depth review with more details and real-world testing. 

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Timothy Coleman
Cameras editor

Tim is the Cameras editor at TechRadar. He has enjoyed more than 15 years in the photo video industry with most of those in the world of tech journalism. During his time as Deputy Technical Editor with Amateur Photographer, as a freelancer and consequently editor at Tech Radar, Tim has developed a deeply technical knowledge and practical experience with cameras, educating others through news, reviews and features. He’s also worked in video production for Studio 44 with clients including Canon, and volunteers his spare time to consult a non-profit, diverse stories team based in Nairobi. Tim is curious, a keen creative, avid footballer and runner, and moderate flat white drinker who has lived in Kenya and believes we have much to enjoy and learn from each other.