La battaglia per il campo body
Nel tentativo di combinare le richieste di design multi-device con testi pieni di contenuti multimediali, siamo finiti contro a un muro. L'approccio a pezzi (o chunk), composto di campi e template, che abbiamo sviluppato, non può salvarci dall'accoppiamento sbagliato tra il nostro contenuto e gli strumenti descrittivi di HTML. La buona notizia è che non dobbiamo convertire tutti i nostri progetti in XML per usufruire della saggezza della community di XML. Possiamo pubblicare del contenuto strutturato che supporti i bisogni degli editor e degli art director di oggi e contemporaneamente rendere il nostro contenuto adatto alle generazioni future, usando degli elementi e delle proprietà personalizzate per rappresentare il significato del contenuto, trasformandolo in HTML come output e assicurandoci che i tool di editing condividano lo stesso vocabolario.